I bambini ci guardano

In occasione dell’Expo di Milano, incentrato sulla nutrizione, i focus degli esperti si orientano sull’alimentazione infantile

Una sana alimentazione e una corretta attività fisica sono ormai diventate facce della stessa medaglia. Essendo ormai in dirittura d’arrivo con l’Expo di Milano 2015, l’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dal 01 maggio al 31 ottobre prossimi, il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione, negli ultimi mesi medici, nutrizionisti e esperti del mondo scientifico in genere, si sono confrontati su questi temi in svariati congressi e convegni.

La sensibilità e l’attenzione verso questi problemi dell’infanzia non sono mai stati vivi come oggi: il crescente interesse è dovuto principalmente alla conoscenza della correlazione esistente fra nutrizione e qualità della vita. L’OMS da tempo si è espressa su questo tema di cruciale importanza, tanto da sostenere che il contrasto all’obesità rappresenta la più grande sfida di sanità pubblica del nostro secolo.

Attualmente il 32,5% dei bambini italiani è in condizioni di sovrappeso e obesità. Proprio la finestra di età tra i 5 e i 7 anni, secondo le statistiche, è quella più critica per l’insorgenza dell’obesità infantile: fondamentale, dunque, trasmettere stili alimentari corretti e una sana abitudine a una giusta attività motoria sin dai primi anni della scuola primaria. Da diverse indagini emerge come la scuola sia a tutti gli effetti il luogo di elezione perché qualsiasi intervento su salute e stile di vita dei bambini possa avere efficacia.

Da segnalare un progetto (che speriamo non sia l’unico nel suo genere) che si svolge con l’aiuto del Comitato Scientifico Expo 2015 e che vede coinvolti circa 300 bambini dell’Istituto Scolastico Raiberti di Monza: all’interno del progetto, è previsto un percorso di attività didattiche in aula attraverso l’ausilio di materiali ludico-formativi per gli studenti, laboratori esperienziali, affiancamento di bambini e insegnati che hanno lo scopo di promuovere iniziative di medicina preventiva per i bambini.