Strategie di trattamento nella sarcopenia dell’anziano
Con il termine sarcopenia si intende la perdita involontaria di massa muscolare, con riduzione della forza fisica e perdita della funzione muscolare, che si verifica con il fisiologico processo di invecchiamento. La perdita di massa muscolare correlata all’età colpisce 5 milioni di persone in Italia. Questo processo inizia a manifestarsi intorno ai 40-50 anni con perdita di circa il 10% della massa muscolare ed entro i 70 anni con più del 30%.
La sarcopenia è ritenuta la principale causa di invalidità e debolezza nell’anziano. Comincia a manifestarsi con una difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane, come ad esempio fare la spesa, camminare a passo veloce, sollevare oggetti relativamente pesanti, per arrivare a compromettere l’equilibrio con rischio di cadute e fratture.
La causa è multifattoriale: l’inattività fisica, un’alimentazione insufficiente, la ridotta capacità di sintesi proteica (resistenza anabolica), l’infiammazione, fattori genetici, processi degenerativi. Pur essendo un fenomeno fisiologico, per lo più inevitabile, può essere rallentabile, arrestabile ed in alcuni casi reversibile. L’intervento nutrizionale, o meglio ancora, un corretto stile di vita hanno in sé un grande potenziale di prevenzione e cura.
Un’alimentazione completa e bilanciata e un’attività fisica regolare rappresentano fattori importanti per conservare la massa muscolare. Le ricerche dimostrano che meno del 6 per cento degli italiani adotta una dieta bilanciata ricca di sostanze antiossidanti presenti nella verdura, ortaggi e frutta. In aggiunta a questo, solo un terzo della popolazione pratica attività motoria, mentre 4 italiani su 10 sono sedentari.
Dieta equilibrata e attività fisica è quindi la ricetta per contrastare il declino muscolare. Nel dettaglio i consigli nutrizionali consistono nell’indirizzare il paziente, spesso inappetente, ad assumere una dieta bilanciata, frazionata in 4 o 5 pasti di piccolo volume, ad alta densità calorica, allo scopo di fornire molte calorie e proteine in un volume ridotto. Ciò si può ottenere arricchendo i cibi con grassi e zuccheri (olio, burro, panna,miele, gelati, ecc) e proteine ( creme, budini ,latte, formaggi, uova, ecc).
Nel caso in cui l’alimentazione orale non riesca a coprire i fabbisogni, l’industria mette a disposizione tutta una serie di integratori nutrizionali, solitamente liquidi, molto palatabili ed in vari gusti. Questi supplementi nutrizionali sono completi e bilanciati, contengono proteine, vitamine ed altri componenti fondamentali, come la creatina, gli ac. grassi omega-3, la vitamina D e l’HMB (un derivato dell’aminoacido leucina), essenziali per stimolare la sintesi proteica muscolare, ridurre l’infiammazione e rallentare il decorso della sarcopenia.
Per ciò che riguarda l’esercizio fisico, l’allenamento di forza è l’unico in grado di contrastare efficacemente la perdita di massa muscolare. Diversamente dal lavoro aerobico, gli esercizi di forza inducono ipertrofia, aumentando forza e potenza contrattile. L’esercizio di forza, o contro resistenza, consiste nell’esecuzione di movimenti con l’utilizzo di pesi, elastici, ecc. ed in generale viene svolto in due o tre sessioni di allenamento settimanale di 30-40 min.
Fonte: Dott.ssa Gabriella Ceccarelli, Specialista in dietologia, Ospedale Sandro Pertini, Roma, Medico Responsabile Ambulatorio Dietologia, Dipartimento medico e delle specialità mediche
Scopri i vantaggi della Fidelity Card
Una nuova formula studiata dalla Farmacia Ceccarelli permette a tutti i clienti di fare acquisti e di accumulare punti giorno per giorno, ad ogni spesa effettuata; punti fedeltà che si trasformeranno in sconti, ovvero in buoni acquisto da usufruire sui prodotti e servizi. La Farmacia Ceccarelli è sempre alla ricerca di nuove iniziative che possano dare beneficio alle persone e di offrire nuovi servizi alla propria clientela.
Sapevi che la Fidelity Card può diventare un raffinato regalo per le persone che ami?